Il Cammino di Santiago di Compostela è uno dei più famosi al mondo e ti porta alla scoperta di alcuni dei luoghi più semplici e belli di tutta la Spagna continentale. E’ allo stesso tempo un pellegrinaggio (peregrinaje), un percorso interiore e un’avventura (aventura) nella natura più pura della penisola iberica. Gli itinerari (itinerarios) per raggiungere la meravigliosa cittadina di Santiago de Compostela sono molteplici.
Io ho scelto il Cammino Portoghese perché, a su tempo, ero rimasta affascinata dalle fotografie che i miei colleghi travel blogger postavano sul web.
Fotografie che mostravano natura rigogliosa e sentieri immersi nei boschi, paesaggi che mi hanno ripagato dalle fatiche (labores) delle 8 ore filate di cammino.
Ma il cammino portoghese è uno dei più impervi, fatto di salite e di discese che ti spezzano le gambe (piernas).
E lo dico io, che sono una sportiva, non sono una pappamolla (blandengue).
Ricordo come fosse ieri un tratto in un alveo di un ex torrente (riachuelo) che mi ha regalato dieci fantastiche vesciche (ampollas), quattro delle quali concentrate nei miei mellini.
Ma la natura incontaminata ti regala sollievo. Certo, non rigenera la pelle, ma ti sostiene nel percorso. Gli alberi ti riparano dal sole nelle ore più calde (horas más cálidas), fonti e ruscelli ti danno acqua fresca e pura con la quale rinfrescarti.
Ma perché farlo? Levatacce alle sei di mattina (seis de la mañana), poche ore di sonno accompagnate dal russare dei compagni di dormitorio, sole cocente che regala magnifiche scottatura che si alterna a pioggia (lluvia) incessante, uno zaino sulle spalle di almeno sette chili che ti fa chiedere ma perchè?! Sì, perché durante il tuo cammino te lo chiederai. Almeno una volta ti chiederai cosa ti ha spinto a fare questa faticaccia. Ma poi arrivi a Santiago di Compostela e capisci che tu ce l’hai fatta, che tu da sola hai superato tutto questo. Hai convissuto con i tuoi pensieri (pensamientos) e le tue vesciche, ti sei trovata a lottare con la stanchezza ma tu hai vinto. Durante il cammino conoscerai tante persone, ognuna lì per un motivo diverso (motivo diferente) e incontrerai cose che esistono solo lungo il Cammino di Santiago.
Il cammino portoghese, come tutti gli altri, è molto lungo (largo). Devi quindi personalizzarlo sulla base di quanti giorni hai a disposizione. Noi avevamo solo 4 giorni pieni dei cammino quindi abbiamo deciso di fare ovviamente l’ultima parte del Camino Portoghese, i 117km finali che collegano Tui a Santiago de Compostela. Ecco qui le tappe del mio camino portoghese. Considera che percorrere una media di 30km al giorno è molto buono!
Fallo il Cammino di Santiago, non precluderti un’esperienza (experencia) del genere. Certo, dovrai essere un po’ allenato e preparare il giusto zaino ma la soddisfazione che proverai quando ti inchinerai davanti alla magnificenza (grandeza) della Cattedrale di Santiago è unica.
Se ti è piaciuto l’articolo condividilo sui social cliccando sulle icone qui sotto e aiutami a far conoscere questa meravigliosa avventura!