In traghetto con bambini: 6 consigli per un viaggio sereno

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Il traghetto è uno dei mezzi preferiti da genitori e bambini per raggiungere la destinazione della propria vacanza con la propria auto. Dall’Italia partono tantissimi traghetti per la Sardegna, Sicilia ma anche per la Croazia, Corfù, Barcellona e persino verso il Marocco.

Noi genitori sappiamo che tra valigie, passeggini, pinne e boccagli a volta viaggiare in aereo o in treno è un po’ complesso. Viaggiare in traghetto, invece, è molto comodo ed è già di per sé un’avventura che certamente i tuoi bimbi, qualsiasi età essi abbiano, adoreranno. Ma serve una buona organizzazione per fare un viaggio in traghetto sereno.

Il nostro primo viaggio a 3 è stato proprio in traghetto, destinazione Sardegna e Arbatax Park Resort, nella meravigliosa provincia dell’Ogliastra dove ci sono alcune delle migliori spiagge kid-friendly dell’isola. La mia esperienza è stata super positiva ma grazie ad alcuni accorgimenti salva vacanza.

1. QUANDO PRENOTARE UN VIAGGIO IN TRAGHETTO E RISPARMIARE DENARO PREZIOSO

VIAGGIARE IN TRAGHETTO CON BAMBINI: LA NAVE DEL DIVERTIMENTO

Le compagnie di navigazione che collegano l’Italia continentale con le sue meravigliose isole sono molte. Le più famose sono Moby Lines, Grimaldi Lines, GNV (Grandi Navi Veloci), Tirrenia e hanno nella loro flotta traghetti molto belli. I traghetti del nuovo millennio sono vere e proprie mini crociere con tutti i comfort: bar, ristoranti, negozi, teatri, aree gioco, piscine, aree comuni e ovviamente tante cabine dove pernottare durante la traversata. Non dovrai neppure preoccuparti per il mal di mare perché i traghetti sono così grandi e stabili che ti sembrerà di essere sulla terra ferma. Ma per pur grandi che siano fanno presto a riempirsi, soprattutto in estate, momento dell’anno in cui ovviamente questo mezzo di trasporto viene scelto da molte famiglie per raggiungere le proprie mete di vacanza.

COME RISPARMIARE DENARO PREZIOSO SULL’ACQUISTO DEI BIGLIETTI DEL TRAGHETTO

In estate i prezzi dei biglietti dei traghetti si impennano, per questa ragione è importante prenotare il traghetto per la propria vacanza la stagione precedente rispetto alla quale si viaggerà. Per essere più chiari, se viaggerai in estate, in primavera dovresti già muoverti per prenotare il traghetto. Risparmierai ancora più soldi se prenoterai con due stagioni di anticipo. Le compagnie marittime solitamente aprono le prenotazioni del nuovo anno intorno a ottobre/novembre con delle super offerte.

Un altro consiglio per risparmiare qualche soldino è quello di verificare i prezzi sia sui siti delle compagnie marittime che nei siti “comparatori” ovvero quelli dove è possibile prenotare e confrontare diverse compagnie marittime. Te ne cito solo un paio molto comodi per due delle più famose tratte italiane, come www.traghetti-sardegna.it e www.traghetti-elba.it.

I bambini viaggiano sui traghetti a tariffe vantaggiose, normalmente non pagano fino ai 3 anni mentre pagano un biglietto ridotto del 50% fino agli 11 anni.

traghetto moby per bambini
Il traghetto Moby, il traghetto kid-friendly a tema Looney Tunes

2. LA SOLUZIONE TRAGHETTO MIGLIORE PER TE DIPENDE DA COME SONO I TUOI BIMBI

VIAGGIARE IN TRAGHETTO CON BAMBINI DI NOTTE O DI GIORNO?

Ogni bimbo è a sé, noi genitori lo sappiamo bene. Ma ora ti darò alcuni preziosissimi consigli che ti aiuteranno nella scelta dell’opzione traghetto che fa per te. La scelta se fare un viaggio in traghetto di giorno o di notte dipende solo dalle tue abitudini ed esigenze di viaggio. Mi preme però ricordarti che i prezzi per viaggiare di notte sono più bassi, e lo sono ancora di più se viaggi in poltrona. Ma viaggiare in poltrona vuol dire sonnecchiare seduti in una sala piena di gente e con i bambini non è facile.

PASSAGGIO PONTE, POLTRONA O CABINA?

Il mio consiglio è quindi quello di prenotare una cabina se si viaggia di notte, dove puoi veramente riposarti e iniziare la tua vacanza. E’ possibile richiedere le spondine per il letto oppure i lettini da campeggio (puoi anche portare il tuo personale se preferisci). La cabina può essere un’ottima idea anche quando si viaggia di giorno se vuoi far riposare i tuoi bimbi in tranquillità (e magari schiacciare un pisolino pure tu).

Ludovico, il mio bimbo, aveva 10 mesi quando abbiamo fatto il nostro primo viaggio in traghetto ma la nostra scelta è ricaduta sul biglietto poltrona perché ha sempre dormito molto comodamente nel passeggino. Ma non tutti i bimbi sono così. Altra cosa molto importante da tenere in considerazione durante la scelta della tipologia di biglietto da acquistare: il traghetto è molto caotico ed affollato ed è già capitato a genitori di assopirsi e al proprio risveglio non trovare più il figlio che si era svegliato! Il bimbo era sceso dal passeggino e se ne era andato allegramente in giro per il traghetto. Un vero incubo!

Se la tratta è breve puoi decidere di non prenotare né cabina né poltrona scegliendo l’opzione Passaggio Ponte. Questa tipologia di biglietto non ti riserva nessun posto a sedere quindi devi salire in fretta e furia e sperare di accaparrarti una seduta comune nelle aree relax o sul ponte esterno del traghetto. I posti a sedere non sono abbastanza per tutti i passeggeri del traghetto quindi potresti essere obbligato ad accomodarti sul pavimento.

Non è una soluzione che amo e consiglio però ci sono molte famiglie che scelgono questa opzione sia di giorno che di notte e decidono di dormire per terra con il proprio sacco a pelo.

3. PORTA IN TRAGHETTO I DOCUMENTI ANCHE DEI PIU’ PICCOLI!

Sembrerà scontato, ma ti assicuro che non lo è. Anche i più piccoli hanno bisogno della carta d’identità o del passaporto per viaggiare sui traghetti, anche se la destinazione si trova in Italia. Se non hai ancora i documenti identificativi dei tuoi bimbi recati nel tuo comune o provincia di residenza e richiedili. Ti consiglio di leggere questo articolo dove ti elenco i documenti di viaggio necessari per viaggiare con i bambini (sia in Italia che all’estero).

4. ORGANIZZA UNO ZAINO CON IL NECESSARIO PER LA TRAVERSATA IN TRAGHETTO CON I TUOI BAMBINI

Cabine, sale comuni, negozietti, bar, ristoranti, teatri, aree gioco, sala arcade e piscine. I luoghi dove bighellonare e le cose da fare in traghetto per ingannare il tempo di certo non mancano. Ma una volta che avrai parcheggiato la tua auto nella stiva del traghetto dovrai lasciarla, salire a bordo e ti sarà impossibile ritornare al tuo mezzo di trasporto.

COSA PORTARE CON SE’ DURANTE UN VIAGGIO IN TRAGHETTO CON BAMBINI
  • CAPPELLINO, COSTUME, CREMA SOLARE, CIABATTE E TELO: No, non ti devi buttare dal ponte e fare un tuffo in mare. Sui traghetti puoi stare all’esterno, sul ponte, dove ci sono comode sdraio (attenzione che vanno a ruba quindi se vuoi accaparratele vai subito sul ponte appena parcheggi l’auto) e dove troverai anche una piscina (non è sempre aperta) e un bar. Se viaggi in estate ovviamente fuori farà molto caldo e il sole sarà cocente.
  • FELPE e PANTALONI LUNGHI: Sì, anche in piena estate. Sul ponte ci sarà da morire dal caldo mentre all’interno troverai aria condizionata a bomba! Porta un cambio d’abito per te e per i tuoi figli e anche una copertina.
  • PANNOLINI, PAPPE & BIBERON: a bordo del traghetto troverai un negozietto ma normalmente pannolini e biberon non sono disponibili. Ma non preoccuparti, i traghetti sono molto kid-friendly quindi troverai tutto l’occorrente per scaldare i pasti dei tuoi bimbi piccoli e comodi fasciatoi nei bagni.
  • TELEFONI, CARICABATTERIA E SOLDI

5. DOVE E COSA MANGIARE SUI TRAGHETTI CON I BIMBI

Puoi decidere di portarti panini o quello che preferisci ‘al sacco’ oppure pranzare al bar, al ristorante self service o al ristorante alla carta. Troverai menù bimbi, seggioloni, scalda pappe e tutto quello che può servire ad un bimbo. Cerca di evitare l’orario di punta e le file interminabili che normalmente si formano nelle aree ristoro.

6. IMBARCATI PER ULTIMO, EVITA LA FILA SOTTO IL SOLE COCENTE

Doppio guadagno seguendo il mio consiglio. Imbarcandoti per ultimo con la tua auto eviterai la fila cocente sotto il sole (sì, hai l’aria condizionata in auto ma fidati che passare 20 minuti con il sole che ti picchia dai finestrini non è piacevole) e sarai il primo a scendere a destinazione. Non esiste nessun tipo di imbarco prioritario per famiglie con bambini.

Ti va di scoprire altri consigli per scoprire il mondo con i tuoi bambini? Allora credo che ti possa interessare questo articolo: Viaggiare con bambini: consigli per vacanze vere.

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Ps. soffri di mal di mare? Raggiungi la tua meta in aereo ma prima di organizzare il tuo viaggio scopri come volare serenamente con i tuoi bambini.