Musei con bambini? Si può fare! Che sia un museo dedicato ai bambini o uno principalmente per adulti la mia risposta non cambia. Ma servono diverse accortezze per non trasformare una giornata al museo in un film dell’orrore!
Ah scusa, non mi sono presentata. Io sono Deborah, mamma di due bambini, instancabile viaggiatrice e family travel designer. Qui su www.familycation.it scrivo di avventure family- friendly in giro per il mondo (se sei social mi trovi anche su Instagram e Facebook). Ma ora entriamo nel vivo dell’argomento condivido con te 10 tips per visitare i musei con bambini e divertirsi insieme.
CONSIGLIO N° 1: INTRODUCILI A QUESTA ESPERIENZA GIA’ DA CASA
Scegli il museo da visitare e inizia a raccontare al tuo bimbo dell’esperienza che andrete a fare. Raccontaglielo in modo accattivante, stuzzica la sua curiosità. Spesso sui siti dei musei ci sono materiali da poter scaricare, per adulti e bambini. Raccontagli cosa è possibile fare e non in un museo. Ci sono musei interattivi dove i bambini possono toccare e sperimentare come il Museo delle Illusioni di Lubiana ma sappiamo che nei più tradizionali si può solo osservare a debita distanza.
CONSIGLIO N° 2: VISITA I MUSEI CON BAMBINI FIN DA QUANDO SONO PICCOLI
Ho portato Ludovico con me al Louvre di Parigi quando aveva un anno e mezzo. Lucrezia al Museo Memoriale 9/11 a New York quando ne aveva uno. Prima introduci i bambini a nuove realtà ed esperienze e prima si abitueranno. Impareranno come ci si comporta in un museo, diventerà parte del loro bagaglio e sarà quindi per loro la normalità.
Questo non vuol dire che il tuo bambino sarà una bella statuina. Probabilmente vorrà correre per le sale. Urlerà. Ma tu sarai lì a spiegargli cosa si può fare e cosa no. A veicolare la sua attenzione su cose che gli piacciono. Quadri colorati, sculture di imbarcazioni, dipinti che raffigurano cose che conoscono. Proprio per questo ti consiglio di…
CONSIGLIO N° 3: SEGUIRE LE SUE PASSIONI E FARTI GUIDARE DA LUI NEL MUSEO
Ogni bambino ha passioni diverse. I più piccoli sono spesso attirati da colori e animali. I più grandi si divertiranno a riconoscere quadri studiati a scuola o a vedere su tela realtà che conoscono. Soffermati davanti alle rappresentazioni che attirano il loro interesse e raccontagli i quadri in modo a lui accessibile.
Non devi per forza essere un esperto d’arte per fare questo. Se hai un bambino piccolo inventati storie legate a quell’opera d’arte che guardate insieme e fai sì che sia proprio lui a voler vedere altre opere uguali e, magari, a cercarle. La caccia al tesoro è sempre un’ottima idea per tenere alta l’attenzione dei bambini. Chiedi al bimbo di cercare animali o oggetti particolari nei quadri e prospettagli un’interessante ricompensa.
CONSIGLIO N° 4: PORTA CON TE I SUOI GIOCHI PREFERITI
I bambini possono annoiarsi nei musei per adulti quindi porta con te i suoi giochi preferiti. Mi raccomando, evita giochi sonori che possano infastidire i visitatori del museo. Un consiglio per chi ha bambini piccoli: nascondi i suoi giochi preferiti per una settimana prima della visita e proponiglieli solo dentro al museo. Avrà voglia di giocarci e tu potrai goderti qualche opera in tranquillità.
CONSIGLIO N° 5: MUSEI CON BAMBINI, PASSEGGINO SI O NO?
Il passeggino ti può salvare quando la stanchezza prende il sopravvento. Attenzione però, ci sono musei che non accettano l’ingresso con passeggini quindi informati prima. Se il tuo bambino è ancora molto piccolo consiglio FASCIA PORTA BEBE’ o MARSUPIO, ottimi alleati per godersi il museo mentre il piccolo si gode le coccole di mamma o papà. In molti musei li noleggiano gratuitamente. Noi abbiamo usufruito di questo servizio sia al Louvre che al museo di storia naturale di Nantes.
CONSIGLIO N° 6: SCEGLI L’ORARIO MIGLIORE SULLA BASE DELLE ABITUDINI DEL TUO BIMBO
Un bambino stanco o troppo carico può rendere la visita ad un museo un incubo. Se hai un bambino piccolo che dorme volentieri in passeggino entra al museo quando è stremato abbastanza per crollare nel passeggino. Magari dopo che lo hai fatto correre a briglie sciolte tutta la mattina.
Mi raccomando, affronta la visita quando i bambini hanno il pancino pieno e se decidi di fare la visita subito dopo colazione promettigli un interessante pomeriggio dedicato ai loro desideri. Più il bimbo sarà in pace con se stesso e più la visita sarà una piece of cake (una passeggiata nello slang inglese!). Non dimenticare di mettere nello zaino acqua e snack. Mi raccomando, però, non mangiare nelle sale espositive.
CONSIGLIO N° 7: PRENOTA UNA GUIDA TURISTICA
Farti accompagnare da una guida turistica nelle tue visite ai musei con bambini può cambiarti la vita. Te lo assicuro. Una guida turistica tutta per la tua famiglia sarà percepita come un’autorità dai bambini e saprà cogliere la loro attenzione.
CONSIGLIO N° 8: DATTI UN’ OBIETTIVO REALIZZABILE
Tu sei la persona che più conosce tuo figlio e i suoi tempi. Sfido qualunque bambino, di qualsiasi età, a restare concentrato e interessato per più di 4 ore. Io credo che 1-2 ore in un museo siano giuste per un bambino sotto i 6 anni.
CONSIGLIO N° 10: GODITI L’ESPERIENZA, FREGATENE DEGLI ALTRI E NON PUNTARE ALLA PERFEZIONE
Si avvicinerà la famiglia della Mulino Bianco. Bambini in ordine e in religioso silenzio, incantati dalle opere d’arte. Magari mentre tu cerchi di tenere alta l’attenzione di tuo figlio più grande inventandoti le storie più strampalate del mondo e con la mano destra culli il tuo neonato in preda ad una crisi di pianto. Il mondo non è perfetto e nessuno lo è. Prenditi il tuo tempo, siediti, fai un giro, respira e non avere paura degli sguardi altrui.
MA SOLO UNA COSA SERVE VERAMENTE PER VISITARE I MUSEI CON BAMBINI
La Pazienza.
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