Oggi ti accompagno in un viaggio artistico. Ti presento Banksy, uno dei più famosi esponenti della street art nel mondo. In Italia le opere di Banksy non mancano, scopri quindi con me quali città italiane devi visitare per trovarti di fronte ai suoi splendidi murales.
Chi è Banksy: una piccola premessa per comprendere la sua arte
Banksy, la cui vera identità è sconosciuta, è un artista inglese che colpisce di notte, quasi come fosse un ladro. Sceglie un muro spoglio e triste e gli dà nuova vita, quindi più che rubare ci regala qualcosa. Realizza opere d’arte direi popolari, dal significato diretto e pungente. Banksy ha quasi sempre un tono provocatorio ma, soprattutto, profondamente realista. Con le sue opere accusa il mondo contemporaneo, urla a gran voce le ingiustizie e i limiti della nostra epoca. Le teoria sulla vera identità di Banksy sono molte ma quella che io ritengo più plausibile è quella che lo identifica come il cantante dei Massive Attack, Robert Del Naja. Le opere di Banksy sono in tutto il mondo e fortunatamente ne abbiamo molte anche qui in Italia.
Banksy a Venezia: il murales de Il Naufrago Bambino
Uno dei murales più famosi di Banksy in Italia si trova a Venezia. Banksy arriva in laguna a Maggio 2019, in occasione della Biennale di Venezia. Ma non perché fu invitato a partecipare, forse perché la street art da molti non è ancora considerata vera arte.
Si accomoda nella centralissima Piazza San Marco e vi allestisce un meraviglioso quadro scomposto che mostra un’immensa nave da crociera che attraversa la laguna di Venezia.
Le persone si fermano ad ammirare il meraviglioso quadro che ovviamente suscita non solo commenti artistici ma anche e soprattutto politici, accendendo il dibattito sulla correttezza o meno di far passare quei giganti navali tra i canali della Serenissima. Ma ad un certo punto arrivano i vigili, gli chiedono il permesso e, essendone sprovvisto, gli impongono di smontare l’installazione e allontanarsi.
Qualche giorno dopo Banksy mostra il video che ha girato in occasione di questa azione di guerrilla art ma ormai è troppo tardi per scoprire la sua identità. I vigli non hanno chiesto documenti e le riprese delle telecamere sono state cancellate.
“Mentre espongo la mia bancarella alla Biennale di Venezia. Nonostante sia il più grande e prestigioso evento artistico del mondo, per qualche motivo non sono mai stato invitato”. Questo è quello che scrive mentre pubblica il video della sua performance, dove condanna non solo il passaggio delle grandi navi a Venezia ma anche la ‘puzza sotto il naso’ della Biennale di Venezia.
Il quadro scomposto ormai non lo hai potuto vedere ma c’è un’ opera di Banksy che puoi osservare tuttora a Venezia. Si trova nel Rio di San Pantalon, nel sestriere di Dorsoduro, sulla sponda del canal Rio de Ca’ Foscari, vicino a Campo Santa Margherita ed è intitolata Il Naufrago Bambino.
La notte dell’8 maggio 2019 l’artista scelse questo palazzo per imprimere il suo messaggio a sostegno dei migranti, dipingendo un bimbo con i piedi nell’acqua, un giubbotto di salvataggio e un razzo segnaletico di colore rosa verso il cielo. Per vederlo dovete scendere dal vaporetto in P.le Roma (S. Andrea). Il campiello con il murales si trova a circa 300 metri. Sali sul ponte vicino alla Farmacia Santa Margherita per vederlo. Puoi visitarlo anche in occasione di un giro in gondola, come ho fatto io.
Banksy a Napoli: La Madonna con la Pistola e La Madonna con Coca Cola e Patatine.
Un altro famosissimo murales di Banksy in Italia puoi trovarlo nel centro storico di Napoli. Napoli, tra l’altro, è stata la prima città italiana che ha accolto sui propri muri le testimonianze di questo artista. Qui Banksy ci offre due pungenti murales.
In Via Benedetto Croce si trova un’opera che si ispira alla celebre Estasi di Santa Teresa” del Bernini. L’estasi però non è causata da nulla di trascendentale, anzi.
La madonna di Banksy va in estesi grazia ad un panino con patatine e Coca Cola (direi un chiaro rimando alla più famosa catena di fast food!). La critica al consumismo e al junk food direi che è immediata.
Un’altra opera si trova in Piazza dei Gerolamini dove vicino ad una piccola edicola votiva si trova la “Madonna con la pistola”. Direi che la scelta di Napoli non è stata casuale. Se vuoi approfondire la storia di Banksy ti consiglio questo libro super economico sulla sua storia e opere di street art (disponibile sia cartaceo che kindle).
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