VINTGAR GORGE CON BAMBINI: OLTRE A INSTAGRAM C’E’ DI PIU’
In Slovenia esiste un luogo magico da visitare in estate con i bambini. Parlo della Gola di Vintgar, un canyon tra le montagne del Parco nazionale del Tricorno scavato dall’arrabbiatissimo fiume Radovna. Un paradiso per alcuni, un inferno per altri. Dipende da quanto sai di questo luogo e come ti organizzi prima di visitarlo.
Durante la pianificazione del nostro on the road in Slovenia (in questo articolo ti spiego perché abbiamo scelto questa meta) ho letto molti articoli sulla Gola di Vintgar come anche recensioni. Alcune molto negative. In particolar modo ci si lamentava della difficoltà del trekking o della fila per acquistare il biglietto. Non voglio peccare di presunzione ma se si decide di visitare un luogo senza informarsi sul sito ufficiale o sui siti di travel blogging come il mio, poi non ci si può lamentare se le aspettative sono disattese.
Cazziatone finito, ora inizio a raccontarti cosa devi assolutamente sapere per visitare in estate la Gola di Vintgar con bambini, uno dei trekking più scenografici che puoi fare in tutta la Slovenia.
MANUALE D’ISTRUZIONE PER VISITARE LA GOLA DI VINTGAR CON BAMBINI
E’ UN’ ESPERIENZA CHE RIESCO A FARE?
Questa è la prima domanda da porsi ogni qual volta si sceglie un’escursione in montagna. Ma spesso è difficile darsi una risposta non conoscendo il luogo che si andrà a visitare. Ecco che quindi familycation.it cade a fagiolo. Sul mio family travel blog troverai le informazioni per capire se quest’estate puoi visitare Vintgar Gorge con i tuoi bambini. Perché esplorare la Gola di Vintgar non è per tutti. Fisicamente e, magari, anche economicamente. Anche perché non è possibile entrare con i passeggini.
QUANTO E’ LUNGO IL TREKKING LUNGO LE GOLE DI VINTGAR?
Partiamo con il capire se mamma, papà e bambini sono abbastanza allenati per visitare la Gola di Vintgar.
La Gola di Vintagr si snoda lungo un sentiero ben identificato, dove è impossibile perdersi. Per questa ragione, è un trekking perfetto per quei genitori e bambini poco pratici di montagna ma che, in estate, non vogliono perdersi un luogo così bello immerso nella natura della Slovenia.
Il percorso lungo la Gola di Vintgar è semplice, pianeggiante e si snoda per 1,6 km. Ma il tuo trekking non terminerà alla fine della Gola. In passato, il percorso all’interno della Gola di Vintgar era ad anello, quindi si tornava al punto di partenza. Ora, invece, una volta arrivato alla fine del percorso obbligato all’interno della Gola di Vintgar avrai diverse possibilità per ritornare all’ingresso e, quindi, alla tua auto:
- Prendere uno shuttle a pagamento. Questo servizio è privato, non è gestito dall’ente del parco. Costa attorno ai dieci euro.
- Imboccare il sentiero rosso o il sentiero verde.
Il primo, identificato nei cartelli con il nome Krožna pot Šum – Blejska Dobrava è di 4,3 km. Dovrai camminare, quindi, per un’altra ora e un quarto. E’ il percorso più breve ma anche più difficile per dislivello. - Il secondo, identificato nei cartelli con il nome Krožna pot Vintgar–Sveta Katarina, è più lungo ma più semplice. Camminerai per altri 5,7 km e quindi per circa un’ora e mezza
Questo vuol dire che, se decidi di non prendere lo shuttle, dovrai camminare per 1,7 km della Gola + 4,3km se scegli il sentiero più corto o 1,7 km della Gola + 5,7 km se scegli quello più lungo come abbiamo fatto noi.
Ora ti racconto la nostra esperienza con un bambino di quattro anni e una neonata di tre mesi in fascia in modo che per te sia facile organizzare la tua gita alla Gola di Vintgar.
DOVE PARCHEGGIARE ALLA GOLA DI VINTGAR?
A questo link trovi l’elenco e la mappa dei parcheggi per accedere alla Gola di Vintgar. Noi abbiamo scelto il Lip centralno parkirišče Vintgar P+R/ Lip central parking lot Vintgar P+R, poco lontano dal centro di Bled. Noi abbiamo optato per questo parcheggio per poi arrivare all’ingresso delle gole con uno shuttle gratuito che passa ogni 10 minuti. Si tratta dell’alternativa più economica (15 euro tutto il giorno) ma anche sostenibile visto che l’Ente sta cercando di fare arrivare sempre meno macchine all’ingresso per preservare la natura del Parco del Tricorno. Se scegli quest’opzione considera di arrivare al parcheggio circa 30-40 minuti prima dell’orario di ingresso che hai scelto nei biglietti online.
ACQUISTA I BIGLIETTI ONLINE O TI ROVINERAI LA GIORNATA
Ti faccio scegliere tra due alternative.
- Possibilità 1: acquistare i biglietti in loco. Se ce ne sono ancora di disponibili visto che l’ingresso è limitato a 245 ingressi all’ora. Potresti, quindi, arrivare scoprire di non poter entrare subito o, peggio ancora, in nessun orario quel giorno. Se ti va bene e ci sono ancora biglietti disponibili dovrai comunque fare una fila di almeno 30 minuti per acquistare il biglietto e altri 30 minuti per entrare. In alta stagione, negli orari di punta, la Gola di Vintgar è affollatissima.
- Possibilità 2: acquistare comodamente i biglietti online. Stresso costo, visita assicurata e non dovrai fare neppure un secondo in fila perché avrai l’accesso prioritario. Non fare la fila che vedi, vai avanti e vedrai il tuo ingresso sulla sinistra.
A te la scelta.
QUANTO COSTA VISITARE LA GOLA DI VINTGAR?
Ecco il listino prezzi per visitare la Gola di Vintgar. Discorso parcheggio: ok, non è gratuito ma non capisco quelli che si lamentano del costo. La Gola di Vintgar e Bled sono stati definiti due posti unici al mondo. E’ vero, in un mondo fantastico ogni bene naturale dovrebbe essere accessibile a tutti ma non è così. In città quanto si paga un parcheggio? Magari anche solo per fare shopping? Qui non è diverso.
LA NOSTRA ESPERIENZA ALLA GOLA DI VINTGAR CON BAMBINI
A questo link trovi tutte le tappe del nostro on the road di quest’estate in Slovenia con i nostri bambini. Ma ora dedichiamoci a Vintgar Gorge. Percorso con estrema facilità il tratto iniziale della Gola di Vintgar (quindi 1,7 km), ci siamo fermati al punto di ristoro (l’unico) che si trova all’uscita. Un piccolo chioschetto in legno dove mangiare, bere e fare pipì o pupù (quello che vi scappa ahah). Avevamo calcolato bene i tempi in modo che Lucrezia potesse gustarsi qui il suo biberon di latte che il personale del chiosco ci ha gentilmente riscaldato.
Siamo ripartiti con il pancino pieno, ben consapevoli che la giornata di trekking era solo all’inizio. Abbiamo imboccato il sentiero verde di cui vi ho parlato sopra, che ci avrebbe permesso di continuare l’avventura in un fresco bosco, alla ricerca di funghi e animaletti, per poi approdare nel chiosco che vedete in foto. Qui ci siamo riposati e abbiamo mangiato mentre Ludovico, instancabile, si è divertito un mondo con i giochi del parchetto.
Finita la sosta, dovevamo percorrere l’ultimo tratto e tornare all’ingresso della Gola per prendere lo shuttle direzione macchina. Ma consultando Google Maps mi sono accorta che i km per raggiungere il parcheggio sarebbero stati gli stessi per raggiungere la fermata dello shuttle e, quindi, abbiamo deciso di provare un nuovi sentiero.
Di fronte al chiosco abbiamo preso la strada in discesa, che ci ha fatto condotto tra case e giardini curatissimi. Ho invidiato un sacco il pollice verde degli sloveni. Io faccio morire anche le piante grasse. Il percorso, tutto in discesa, passa per tranquille zone residenziali fino ad arrivare in una bellissima strada tra i prati e le montagne verdissime.
Arrivati al parcheggio abbiamo guardato il nostro smartwatch che contava ben 14.000 passi. Il nostro super Ludovico li ha fatti tutti senza batter ciglio ma è un bravo camminatore, abituato ai trekking in montagna. Considera che a due anni abbiamo chiuso in soffitta il passeggino. Non so, quindi, dirti se tuo figlio riuscirà o meno a fare quest’avventura, questo lo devi valutare tu.
COME EQUIPAGGIARSI PER VISITARE LE GOLE DI VINTAGAR?
No, il vestitino carino per fare delle foto instagrammabili anche no! Non lo faccio io che con Instagram ci lavoro e quindi, ti prego, non farlo tu. Ho visto persone abbigliate come se dovessero andare ad una sfilata. La Gola di Vintar è uno spettacolo della natura incastonato tra le montagne slovene quindi serve un abbigliamento appropriato. Abbigliamento sportivo, non per forza da trekking, come anche le scarpe. Il terreno è, spesso, sdrucciolevole quindi sconsiglio scarpe con suola liscia. Anche in piena estate può fare fresco quindi meglio portare con se una felpa.
QUANDO VISITARE LE GOLE DI VINTGAR? SE VIENI IN SLOVENIA IN ESTATE CON I TUOI BAMBINI DEVI ASSOLUTAMENTE VENIRE QUI.
Vintgar Gorge apre ad aprile e chiude ad ottobre. Noi le abbiamo visitate a fine luglio. La gita alla Gola di Vintgar è un’ottima idea per te e i tuoi bambini se volete sfuggire alle giornate più calde dell’estate in Slovenia. La maggior parte del percorso è all’ombra quindi qui si può trovare refrigerio a qualsiasi ora. Nei periodi di alta stagione sarebbe meglio evitare di visitare le gole nella fascia 11-15 perché ci sono molti turisti.
Ti lascio qui il video che ho pubblicato su Instagram e dove puoi vedere questa gola pazzesca!
COSA VEDERE VICINO A BLED: VINTGAR GORGE
Potresti visitare le Gole di Vintgar in abbinata a Bled. Noi alla mattina ci siamo dedicati alla Gola di Vintgar e nel tardo pomeriggio siamo andati a Bled ma solo per merenda. Eravamo stanchi per fare altro a Bled. Anche perché la mia schiena reclamava pietà dopo aver portato Lucrezia in fascia per tutto il trekking. Lucrezia qui aveva tre mesi ed è stata un angelo durante tutto il trekking. Credo che il rumore dell’acqua e delle cascate l’abbia enormemente rilassata.
Ma se ti svegli presto alla mattina e siete una famiglia di bravi camminatori forse potreste trovare la forza di visitare Bled in modo approfondito nel pomeriggio. Sia Vintgar Gorge che Bled sono posti imperdibili per le tue vacanze con bambini in estate in Slovenia. Ad un’ora e mezza da qui ci sono anche le famosissime Grotte di Postumia. Imperdibili!
Ringrazio l’ente che gestisce la Gola di Vintgar per averci ospitato ed accompagnato in questa meravigliosa avventura!
Finita quest’avventura ci siamo diretti all’ultima tappa del nostro OTR in Slovenia. Se ami le terme devi assolutamente provare il Thermana Park Lasko.
Per altri contenuti sulla Slovenia e, ovviamente, sui viaggi con bambini seguimi su Instagram e Facebook.
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