Se cerchi una gita semplice sull’Appennino reggiano con bambini sei nel posto giusto. Siamo stati da poco alla Pietra di Bismantova, a Castelnovo ne’ Monti. Te ne ho già parlato su Instagram ma qui trovi sicuramente informazioni più dettagliate. Continua la lettura e scopri questo nuovo trekking a misura di bambino.
DOVE SI TROVA LA PIETRA DI BISMANTOVA: L’APPENNINO REGGIANO CON BAMBINI CHE NON PUOI PERDERTI
La Pietra di Bismantova si trova a 42km dalla città di Reggio Emilia. Fa parte del Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano che si innalza tra il mare della Toscana e la pianura emiliana.
PERCHE’ VISITARE LA PIETRA DI BISMANTOVA
In primis perché è una montagna unica in Italia e al mondo. La Pietra di Bismantova infatti costituisce il monumento geologico per eccellenza degli appennini reggiani. La sua formazione risale al Miocene medio inferiore, ovvero circa 15 milioni di anni fa. Nel Miocene il pianeta terra era molto diverso e questa montagna di calcarenite si formò in un ambiente marino che ci ha regalato fossili di molluschi, alghe calcaree, denti di pesce e di…squali!
All’inizio della salita troverai alcuni interessantissimi cartelloni come quello sopra, che ti spiegheranno le origini e la storia di questa montagna.
La Pietra di Bismantova fu frequentata anche in epoca preistorica e ne sono la testimonianza frecce e punte esposte nei Musei Civici di Reggio Emilia.
La caratteristica forma a nave della Pietra, è quel che resta di una ben più estesa placca arenacea plasmata dall’erosione nei millenni. Come vedi nella foto, qui non troverai quindi la tipica vetta a punta ma una distesa di alberi. Nessun cucuzzolo quindi! La sommità della montagna è una radura, come la montagna del Purgatorio dantesco. E questo è il secondo motivo per cui devi fare una gita in questo luogo.
La Pietra di Bismantova viene citata nel Canto IV dopo che Dante Alighieri la visitò e se ne innamorò nel 1306.
Il terzo motivo è che è una montagna adatta ad ogni età e fisicità. La salita è semplice e fattibile in 1 ora quindi perfetta per tutti, anche bambini. PS. leggi quetso articolo con tanti trucchetti e idee per far camminare i bambini in montagna senza lamenti.
E se ti dicessi che è inoltre una montagna avvolta dal mistero? E che c’entra il Diavolo? Ti rimando a questo mio articolo che sazierà la tua curiosità.
PIETRA DI BISMANTOVA: INFO UTILI PER ORGANIZZARE UNA GIORNATA DI TREKKING
La salita è molto semplice, la pendenza massima è del 12% e il percorso di trekking è di circa 2km e mezzo da Piazzale Dante, dove c’è un comodo parcheggio a pagamento.
Sotto alla parete sud-est della Pietra si trova un eremo benedettino anteriore al XIV secolo, sviluppatosi attorno a una preesistente cappella.
Alcune info utili:
⛰Partenza: Piazzale Dante (881 m) dove c’è un parcheggio a pagamento
⛰Tempo di percorrenza: 2 ore 30 minuti
⛰Dislivello: 280
⛰Sentiero: terra e rocce. L’ultima parte della salita è abbastanza difficile a causa di rocce fitte e scivolose. Fattibile solo a piedi (no bicicletta o passeggino). Puoi indossare anche delle semplici scarpe sportive, vista la semplicità del sentiero
⛰Quota massima: 1046
AREA RISTORO E PIC NIC
Prepara un pic-nic da fare in sommità dove c’è una fresca radura con molti alberi. Porta con te una bella coperta e rilassati dopo la salita. Se preferisci invece sederti a tavola, quando scendi puoi fermarti al Rifugio della Pietra per mangiare e bere qualcosa. Qui troverai anche gli unici servizi igienici della Pietra.
LA PIETRA DI BISMANTOVA CON BAMBINI
La Pietra di Bismantova è perfetta per i primi approcci dei bimbi alla montagna grazie alla sua dolce salita e al breve percorso. Comunque salire con un passeggino, anche se da trekking, è impossibile.
Il mio bimbo di neanche due anni ha percorso quasi tutta la salita da solo quindi…si può fare! Ma non posso negare di aver usato anche il marsupio porta bebè. Il marsupio è stato utilissimo quando il mio bimbo non aveva più voglia di camminare e nell’ultimo tratto dove la presenza di pietre scivolose rendeva il percorso abbastanza pericoloso. E’ un tratto brevissimo, una decina di metri, ma comunque difficoltoso da affrontare a causa anche di una pendenza importante.
Consiglio da mamma: il manduca, il marsupio che uso per le gite in montagna, è comodissimo, leggerissimo e segue la crescita del bimbo (si usa dalla nascita ai 20 kg).
Molto meglio degli ingombranti e pesanti zaini da trekking. L’unica volta che ho noleggiato uno zaino da trekking, pensando che fosse più comodo ed ergonomico del mio manduca, me ne sono pentita amaramente!
COSA FARE NEI DINTORNI DELLA PIETRA DI BISMANTOVA
La Pietra di Bismantova e la zona circostante dell’appennino reggiano è ricca di sentieri e attività. Puoi abbinare quindi il tuo trekking a tante altre avventure (anche gastronomiche!) che trovi qui.
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