Le pale del Moulin Rouge sono le più famose al mondo. Simbolo incontrastato di Parigi, Il Moulin Rouge rievoca immagini di serate danzanti, ballerine sexy, genio e sregolatezza. Ma…conosci la storia del Moulin Rouge di Parigi? E se ti dicessi che il Moulin Rouge…non è un moulin?
EBBENE SI’, IL MOULIN ROUGE NON E’ UN MULINO A VENTO!
LA STORIA DEL MOULIN ROUGE e DEI MULINI A VENTO EUROPEI
I mulini a vento sono strutture caratteristiche di molte destinazioni europee. Sono certamente uno dei simboli dell’Olanda, dove si trovano cinque dei mulini più grandi al mondo. In Spagna, tra Campo de Criptana e Consuegra, si possono ammirare i mulini che ispirarono Cervantes nell’ambientazione del suo Don Quijote de La Mancha.
Ma anche nella nostra amatissima Italia possiamo visitare tanti mulini, alcuni tuttora in uso. Mi riferisco a quelli delle saline di Trapani per la macinatura del sale o per il pompaggio dell’acqua di mare da una vasca all’altra.
Ma è in Francia dove puoi ammirare mulini a vento dove meno te lo aspetti, ovvero in città. Proprio a Parigi, infatti, sulla collina di Montmartre, troverai il…Moulin de la Galette.
Cosa? Ti aspettavi un altro nome?
Cosa c’entra questo con il Moulin Rouge.
Ora ti spiego.
LA NASCITA DEL MOULIN ROUGE DI PARIGI
Nel 1870 nacque a Parigi un ristorante danzante ricavato dentro un vecchio mulino a vento (moulin à vent). Si trovava nella parte alta di Montmartre, un quartiere di Parigi all’epoca periferico, abitato da artisti e personaggi alla ricerca di svago e divertimento (divertissement).
Il ristorante danzante prese il nome di Moulin de la Gallette e, i due mulini originari sul quale nacque, Il Blute Fin e il Radet, sono ad oggi ancora esistenti. Forse hai già sentito parlare del Moulin de la Galette perché Renoir ha ambientato qui un celebre ballo e quadro. Si tratta di uno dei più importanti di tutto l’800 e della storia dell’arte moderna!
Visto l’enorme successo (succès) che questo locale riscosse, Charles Ziedler e Joseph Oller inaugurarono un cabaret con lo stesso stile (style) a Pigalle, in una struttura che assolutamente…non era un mulino!
Le finte pale rosse (rouges) che costruirono sulla sommità volevano attirare il popolo (population) e urlare la stravaganza (extravagance) degli spettacoli che ospitava e divennero in breve tempo l’emblema (emblème) del locale che prese il nome di Moulin Rouge.
IL MOULIN ROUGE DI PARIGI OGGI
Il Moulin Rouge di Parigi è ora il cabaret più famoso del mondo. Ogni anno accoglie milioni di spettatori grazie alle ballerine in intimo sexy che mostrano con grazia e sensualità le proprie nudità a passi di Cancan. Appena si entra ci si trova circondati da muri ricoperti di specchi, che riflettono le luci dei grandi lampadari, creando un’atmosfera unica.
Ma il Moulin Rouge non è un teatro solo al chiuso come molti pensano. Il Moulin Rouge si sviluppa infatti anche all’esterno. Sul retro cela un giardino nel quale si trova un enorme elefante proveniente dall’esposizione universale del 1889, all’interno del quale si esibiscono le ballerine.
VISITARE IL MOULIN ROUGE CON BAMBINI
Bene, quindi anche oggi hai scoperto una cosa nuova. Hai scoperto che anche il cabaret di Parigi più famoso al mondo è un fake! Ma a noi non importa: che sia un vero mulino oppure no, il Moulin Rouge merita assolutamente una visita perché la sua storia è veramente unica.
Per visitare il Moulin Rouge dirigiti nel XVIII arrondissement di Parigi. Organizza la tua giornata in modo da poter visitare anche altre famose attrazioni del quartiere. Non perderti la meravigliosa Basilica du Sacré-Coeur e la pittoresca Place du Tertre.
Attenzione però, puoi visitare l’interno del Moulin Rouge solo ed esclusivamente in occasione degli spettacoli. I bambini sono ammessi al Moulin Rouge a partire dai 6 anni e gli spettacoli non sono per nulla volgari. Sono certa che apprezzeranno!
Ecco alcune info pratiche:
- Orari e spettacoli in continuo aggiornamento, consultabili e prenotabili al sito ufficiale. Tra le tante proposte ci sono pacchetti solo show oppure con cena inclusa. Acquista i biglietti con almeno un mese di anticipo se possibile.
- Dress code elegante: non serve il frac o l’abito con lo strascico ma io ti consiglio di non presentarti con le sneakers o con una tuta. Anche il tuo outfit fa parte dell’esperienza unica che vivrai.
- Presentati alle biglietterie del Moulin Rouge almeno 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo per evitare code (queues).
- Foto e video dello spettacolo sono severamente vietati. Puoi comunque immortalare gli stupendi interni del Moulin Rouge senza problemi.
Il Moulin Rouge si trova nel famosissimo quartiere di Pigalle, a due passi da Montmartre. Le cose da vedere qui sono tante e le puoi scoprire leggendo il mio itinerario per visitare Parigi con bambini in tre giorni. Ti va di continuare a scoprire Parigi insieme? E allora…
- Lo sai che è vietato fotografare la Tour Eiffel di notte? Perché? Scoprilo leggendo quest’articolo.
- Visita il Louvre (il museo più visitato al mondo!) con i tuoi bimbi leggendo questo articolo che ti aiuterà ad organizzare il la tua giornata artistica.
- Se prenderai un volo per raggiungere Parigi, qui trovi tanti consigli utili per viaggiare in aereo con bambini.
Caro viaggiatore, ti saluto e spero di averti raccontato una curiosità che non conoscevi. Prima di partire per vedere con i tuoi occhi il Moulin Rouge, ricordati ti stipulare una polizza assicurativa che tuteli il tuo viaggio in caso di annullamento o altre problematiche.