Sì, ci sono famiglie che sono rimaste in aeroporto. O al molo dell’imbarco del traghetto. Prima di partire è importante sapere quali documenti per viaggiare con bambini servono, non solo all’estero ma anche in Italia! Ah, quasi dimenticavo. Io sono Deborah, mamma di due bambini, instancabile viaggiatrice e family travel designer. Sei arrivat* su www.familycation.it, il blog di viaggi seguito dai genitori che amano scoprire il mondo con i propri bimbi.
Mi è capitato di parlare con genitori che hanno dovuto ANNULLARE le proprie vacanze perché non sono stati in grado di avere il passaporto in tempo. O non avevano la validità residua necessaria. Peggio ancora, non avevano fatto la carta d’identità ai bambini. Con questo articolo voglio aiutarti a districarti nella giungla dei documenti per viaggiare con bambini.

DOCUMENTI PER VIAGGIARE CON BAMBINI: CARTA D’IDENTITA’ NON OBBLIGATORIA CHE E’ OBBLIGATORIA
La nostra cara Italia, terra di contraddizioni e burocratese, afferma che non è obbligatorio avere un documento di identità. Ma allo stesso tempo dichiara che la carta d’identità è obbligatoria per salire su un treno, fare check-in in una struttura ricettiva, volare in Italia e in Europa. Insomma, la carta d’identità è obbligatoria. Sia per mamma e papà che per i bambini se si vuole viaggiare.
Nel continente Europeo puoi visitare i seguenti Paesi con la carta d’identità: Albania, Austria, Belgio, Bosnia ed Erzegovina Bulgaria, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Georgia, Grecia, Kosovo, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Macedonia del Nord, Malta, Moldavia, Montenegro, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria. Attenzione: Cipro e Irlanda sono fuori l’area Schengen e quindi richiedono il passaporto. Stesso discorso vale per l’Inghilterra post Brexit.
Puoi viaggiare solo con la carta d’identità anche in alcuni Paesi fuori Europa come la Turchia, l’Egitto, la Tunisia e le isole caraibiche di Guadalupa, Martinica, Reunion e Saint Martin nella parte francese. Attenzione, tuttavia, ai requisiti richiesti. Verificate sui siti ufficiali delle destinazioni.


Per richiedere la carta d’identità devi recarti all’anagrafe del tuo Comune di residenza con una fototessera, documento di riconoscimento (tessera sanitaria o certificato dell’anagrafe se è la prima carta d’identità del bambino) e pagare un bollettino di 22 euro. Mi raccomando, richiedi la carta d’identità valida per l’espatrio. Per il rilascio della carta d’identità di un minore serve la presenza di entrambi i genitori o una delega. Scaricatela online o richiedetela al vostro Comune di Residenza.
DOCUMENTI PER VIAGGIARE CON BAMBINI: IL PASSAPORTO
L’emissione del passaporto non è veloce come la carta d’identità. Dipende dalle Questure di Residenza ma i tempi possono essere 30-60-90 giorni e anche molti di più. Devi prenotare l’appuntamento per il rilascio del passaporto sul sito ufficiale portando con te tutti i documenti necessari al rilascio.
I bambini non sono più ‘iscrivibili’ sul passaporto dei genitori come in passato. Se sei un millennial sai di che cosa parlo. Altro cambiamento rispetto al passato: dal 2014 non si paga più la tassa annuale (marca da bollo). La marca da bollo si paga solo una volta in fase di emissione del passaporto.
Detto questo, se hai intenzione nel prossimo anno di fare un viaggio con il tuo bambino in un paese extraeuropeo (es. Antigua & Barbuda , Emirati Arabi, Giappone etc.) meglio richiedere il passaporto con anticipo.
Il passaporto di un minore vale 3 anni nella fascia d’età 0-3 mentre vale 5 sei anni nella fascia d’età 3-17.
Consiglio: se viaggi molto, richiedi il passaporto del tuo bambino anche se non ti serve. Avrai un documento in più in caso di smarrimento o furto della carta d’identità. Quando viaggi porta con te sia la carta d’identità che il passaporto del tuo bimbo ma custodiscili in luoghi diversi (es. bagaglio a mano vs bagaglio da stiva, portafoglio vs cassetta di sicurezza in hotel).
Importantissimo: a volte neppure il passaporto basta per viaggiare! Assicurati che il Paese di destinazione non richieda un visto turistico, come nel caso degli Stati Uniti.

MANDI I TUOI FIGLI IN VACANZA CON I NONNI? SERVE LA SICHIARAZIONE DI ACCOMPAGNO
Se mandi i tuoi figli minori di 14 anni in vacanza con nonni o zii in Italia non devi fare nulla. Ma se la destinazione è fuori dall’Italia servirà la Dichiarazione di Accompagno. I genitori devono compilare sul sito della Questura questo documento per avere il consenso all’espatrio. Normalmente servono circa 7 giorni per ricevere la notifica che la dichiarazione è pronta. La validità della dichiarazione, è circoscritta ad un viaggio (da intendersi come andata e/o ritorno) fuori dal Paese di residenza del minore.
ALTRI DOCUMENTI PER VIAGGIARE CON BAMBINI: STIPULA L’ASSICURAZIONE SANITARIA PERCHE’ LA SFIGA CI VEDE SEMPRE BENE
Se viaggi in Europa e il tuo bimbo sta male puoi andare in ospedale e ricevere cure gratuite. Ma questo non succede nei paesi extra europei. E sappiamo tutti come sono i bambini. Loro sanno. Si ammalano prima o durante il viaggio. Raramente dopo. Quindi prevenire è meglio di curare.
Anche perché tutelare la propria vacanza con un’assicurazione viaggio non è costoso! Noi ci affidiamo ad Holins e scegliamo sempre il pacchetto completo che prevede anche la tutela in caso di annullamento viaggio. Così se per qualche imprevisto non riusciamo a partire non perdiamo neanche un soldino.
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